Il Terzo Occhio

Il terzo occhio è direttamente collegato al 6° chakra ed alla ghiandola pineale.
E’ posizionato al centro della fronte, appena sopra le sopracciglia e, insieme al 6° chakra che si trova immediatamente dietro al terzo occhio con la ghiandola pineale, costituisce la vista dell’anima.
Nella persona media, la ghiandola pineale è atrofizzata e dormiente. A causa di secoli in cui l’umanità è stata tagliata fuori dalla pratica della meditazione, in cui l’energia circola come il sangue, e dove essa è necessaria, diverse aree dell’anima umana hanno cessato di funzionare.

Il terzo occhio contiene l’ultimo di tre nodi. Una volta che un nodo è aperto, e l’energia circola attraverso di esso, il chakra della corona diventa semplice da aprire.
Il terzo occhio è la sede della visione astrale. Attraverso di esso le immagini astrali sono trasferite al cervello. Esso è anche importante nella telepatia.
E’ attraverso il terzo occhio che possiamo vedere le aure e visualizzare l’energia. 

Il sesto chakra è il punto in cui i serpenti Ida e Pingala si incontrano. Quando la kundalini attraversa questo chakra, apre l’ultimo dei tre nodi. Un lampo di luce viene spesso riscontrato nel momento in cui questo avviene. Aprire il terzo occhio è uno dei passi principali del prendere coscienza.

E’ utile in tutti i lavori "alchimisti", siano essi pratici, o solo collegati alla coscienza.

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