1) Il Signore dei Signori
venne. Egli separò le acque dal loro corpo, e ciò costituì il
cielo di sopra; il Primo Cielo.
2) I grandi Cohans
chiamarono i signori della Luna, dai Corpi Aerei: “Fate apparire
gli Uomini della vostra natura. Date
loro le forme interne. Essa edificherà i Rivestimenti esteriori e saranno Maschi-Femmine. Signori
della Fiamma anche...”.
3) Ognuno andò nel
territorio assegnatoli; erano Sette, ciascuno nel suo Lotto. I
Signori della Fiamma restarono indietro
e non volevano andare, non volevano creare.
Commentario alla Stanza III
1. Il Signore dei Signori
venne. Egli separò le acque dal loro corpo, e ciò costituì il cielo di sopra; il Primo
Cielo. L'intervento superiore
qui descritto, può essere riferito ad un essere spirituale appartenente ai livelli
superiori a quello del mondo fisico in formazione. Viene qui attuata la separazione del corpo
fisico dal corpo spirituale energetico. Viene, in altre parole, causata la densificazione
dell’energia spirituale in corpo fisico. Abbiamo visto, nel Commento all’Evoluzione Cosmica, come per “acque” s'intenda la componente energetica dell’Universo che scorre incessantemente nella materia, dandogli vita, energia e forma e
come il cielo di sopra sia il mondo spirituale. Il corpo di questi esseri che popolavano il
pianeta, non ancora pienamente formati sul piano materiale, fu scisso nelle sue
componenti, spirituale e materiale. La parte spirituale qui
considerata va riferita al livello astrale, inteso come “Primo
Cielo” in quanto livello
energetico immediatamente superiore a quello materiale e dal quale quest’ultimo procede. "...E l'uomo fu
fatto in anima vivente". (Genesi: 2: 7). Ossia provvisto d'anima,
ma non ancora di spirito senziente.
2. I grandi Cohans
chiamarono i signori della Luna, dai Corpi Aerei: “Fate apparire
gli Uomini della vostra
natura. Date loro le forme interne. Essa edificherà i Rivestimenti esteriori e saranno
Maschi-Femmine. Signori della Fiamma anche...”. Ai vari cicli della
formazione sono delegate varie Entità Spirituali, delle quali ognuna opera per il suo piano di
appartenenza e competenza. In particolare per i piani terreno e astrale, ove sono in
vigore le leggi del mutamento e della trasformazione, sono delegate delle Entità Spirituali
che sono qui denominate “Signori della Luna”. La Luna, essendo presa quale simbolo della
continua mutazione e quindi del mondo fisico. Essi devono agire
conformemente al loro livello energetico d'appartenenza e competenza, indirizzando le energie
secondo la loro natura. Ciò farà sì che il corpo fisico possa
essere strutturato in modo da
poter agire sul piano materiale, essendo nello stesso tempo collegato al piano
spirituale. L’umanità che verrà
così generata sarà quindi dotata di un'anima vitale interna al
corpo fisico e di una parte
fisica, ancora allo stato eterico, in cui saranno riuniti nello
stesso individuo sia le
caratteristiche maschili sia quelle femminili. Nascerà la Prima
Razza, asessuata. Questo medesimo concetto
lo possiamo ritrovare anche nella Genesi biblica dove, al passaggio Genesi 1-27
così viene narrato: “Dio creò l’uomo a
sua immagine, a immagine di Dio lo creò; maschio e femmina lo creò”. Ove con “maschio e
femmina” si vuol intendere che l’essere era asessuato.
3. Ognuno andò nel
territorio assegnatoli; erano Sette, ciascuno nel suo Lotto. I Signori della Fiamma
restarono indietro e non volevano andare, non volevano creare. Ogni Entità Spirituale agisce per il livello che gli compete, dando forma ai sette
sottolivelli che costituiranno il
mondo materiale. I Signori della Fiamma
sono le entità superiori che guidano la discesa dell’energia nella materia, pur non
potendone far parte, in quanto l’energia agisce, sul livello
materiale, ad una frequenza troppo
bassa per loro e, se indirizzassero le loro menti e le loro energie
per formare i livelli
inferiori, dovrebbero necessariamente identificarsi con questi, perdendo quell'identità che li
caratterizza e gli permette d'esistere al loro livello. Per questo è necessario
"delegare" altre entità alla formazione della materia.
Nessun commento:
Posta un commento